Crema di castagne crudista
Ingredienti:
1 tazza di castagne essiccate reidratate
1/2 tazza di datteri in ammollo per 1 notte
1/2 tazza di anacardi,
1-2 cucchiai di olio di cocco
acqua
stevia (o dolcificante a vostro piacere)
1 tazza di castagne essiccate reidratate
1/2 tazza di datteri in ammollo per 1 notte
1/2 tazza di anacardi,
1-2 cucchiai di olio di cocco
acqua
stevia (o dolcificante a vostro piacere)
Procedimento:
Come ormai sapete, non sono particolarmente innamorata dei dolci.
Ma ci sono alcuni dolci ungheresi che sono imbattibili.
Per essere onesta, in Italia non ho ancora trovato un dolce che potrebbe sostituire quei due-tre che si fanno dare del Lei in Ungheria.
Facciamo: 4. Somloi galuska. Gundel palacsinta. Rigo Jancsi (beh, ogni tanto vi do lezioni d’ungherese) ;-)
E… questa crema di castagne.
Semplicissima, velocissima.
La versione originale si prepara con delle castagne surgelate in vendita nei supermercati,
si mette sopra la panna montata e (nel mio caso) si accompagna con un po’ di Maria Callas.
ccovi la mia versione crudista: la base l’ho fatta con delle castagne reidratate (esempio Noberasco) e dei datteri.
Ci vuole davvero poco. Frulli e basta. La panna questa volta è olio di cocco, anacardi e acqua con un po’ di stevia.
Se non sei crudista, ti fai un po’ di panna vegan e punto.
Poche storie.
Per sostituire l’olio di cocco puoi mettere più acqua e 1 cucchiaio di psyllium husk.
Se preferisci ti fai una panna tipo crudista di noci di macadamia o anacardi (non crudi).
Attenzione:
Non serve vaniglia e nient’altro. Nulla. Fidatevi di me!
Semplificatevi la vita!
Se frullate prima la crema bianca, non serve neanche lavare il frullatore. Tutto qui.
Come ormai sapete, non sono particolarmente innamorata dei dolci.
Ma ci sono alcuni dolci ungheresi che sono imbattibili.
Per essere onesta, in Italia non ho ancora trovato un dolce che potrebbe sostituire quei due-tre che si fanno dare del Lei in Ungheria.
Facciamo: 4. Somloi galuska. Gundel palacsinta. Rigo Jancsi (beh, ogni tanto vi do lezioni d’ungherese) ;-)
E… questa crema di castagne.
Semplicissima, velocissima.
La versione originale si prepara con delle castagne surgelate in vendita nei supermercati,
si mette sopra la panna montata e (nel mio caso) si accompagna con un po’ di Maria Callas.
ccovi la mia versione crudista: la base l’ho fatta con delle castagne reidratate (esempio Noberasco) e dei datteri.
Ci vuole davvero poco. Frulli e basta. La panna questa volta è olio di cocco, anacardi e acqua con un po’ di stevia.
Se non sei crudista, ti fai un po’ di panna vegan e punto.
Poche storie.
Per sostituire l’olio di cocco puoi mettere più acqua e 1 cucchiaio di psyllium husk.
Se preferisci ti fai una panna tipo crudista di noci di macadamia o anacardi (non crudi).
Attenzione:
Non serve vaniglia e nient’altro. Nulla. Fidatevi di me!
Semplificatevi la vita!
Se frullate prima la crema bianca, non serve neanche lavare il frullatore. Tutto qui.